PALERMO – «A Rocco Chinnici si deve una delle più acute intuizioni per il contrasto alla mafia: superare la frammentazione di conoscenze e competenze tra magistrati ed investigatori per rendere efficace ed efficiente la lotta a Cosa Nostra. Dal pool antimafia alla Direzione distrettuale antimafia e, oggi, alla Procura europea la sua memoria è viva ogni giorno nei fatti e nelle vittorie riportate dallo Stato sulla criminalità organizzata».
Lo dichiara il presidente della Regione Nello Musumeci ricordando Rocco Chinnici, a 38 anni dal suo omicidio.