GIARRE – È notizia di questi giorni la riapertura del pronto soccorso di Acireale. Senza dubbio una buona notizia, ma che pone l’attenzione sugli altri due importanti nosocomi della provincia catanese che attendono di poter riaprire i battenti, così come programmato da tempo: Giarre e Paternò.
“Siamo assolutamente soddisfatti – dichiarano Gaetano Galvagno e Alberto Cardillo, deputato regionale e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia – della celerità con la quale Acireale e tutto il comprensorio ad essa riferito hanno visto restituito il necessario punto di emergenza-urgenza sanitaria, tuttavia, riteniamo necessario che altre due aree della provincia riferite a Giarre e Paternò, possano aver celermente restituito il diritto ad avere un pronto soccorso in piena attività”.
“A tal uopo – continuano gli esponenti del partito di Giorgia Meloni – abbiamo depositato all’Ars due interrogazioni parlamentari rivolte all’assessore alla salute.
Sappiamo che il governo regionale ha ben presente che si parla di diritto alla salute e non di mere rivendicazioni campanilistiche, per questo intendiamo stimolare chi di dovere a fare in fretta; in questo senso accogliamo di buon grado le rassicurazioni dell’assessore Razza sull’apertura del P.O. di Giarre a settembre, nella consapevolezza che ogni giorno perso, specie in pandemia, è un potenziale rischio per la salute e la vita di tantissimi siciliani che vivono lontani dai grossi centri urbani”.