GIARRE – Nell’ambito della seconda edizione di Giarre città educativa, promossa dall’ assessorato alle Pario Opportunità del Comune di Giarre, retto da Antonella Santonoceto, è in agenda domani, al teatro Rex di Giarre: “La conferenza sulla valorizzazione, tutela e recupero del patrimonio ionico-etneo”, dove dialogheranno con l’ispettore regionale dei Beni culturali dott. Nicolò Fiorenza (in foto), moderatore dell’incontro, sulle attività di valorizzazione storico-artistico e ambientale del territorio jonico etneo, l’ architetto Donatella Irene Aprile, soprintendente dei BB.CC di Catania e l’ architetto Mirella Vinci, soprintendente dei BB.CC Messina.
CATANIA E MESSINA
La città di Giarre, posta a metà tra le due provincie, rappresenta storicamente la fusione tra le due provincie di Catania e Messina, disegnando al meglio un punto d’unione tra gli usi, i costumi e le tradizioni delle più importanti provincie della Sicilia Orientale. Questo convegno abbraccia il ramo scolastico e dell’istruzione, coinvolgendo proprio le numerose scuole di secondo grado presenti nel distretto di Giarre dove, ogni giorno, migliaia di studenti, (circa diecimila) transitano da buona parte delle provincie di Catania e Messina.
MISSION DELL’INIZIATIVA
L’iniziativa si pone come un vero e proprio “talk”, dove ad essere protagoniste, saranno due personalità ai vertici delle soprintendenze siciliane. Mission di questo confronto, che vede come spettatori e protagonisti, gli studenti del Liceo Statale “Leonardo”, del Liceo Classico “Michele Amari” e del Liceo Artistico statale “Renato Guttuso”, è quello di far conoscere quali sono gli interventi che la Soprintendenza esercita sul territorio e, di conseguenza, la loro correlazione con le esigenze del cittadino che vive nel contesto urbano e periferico. Il dialogo verterà sul mirabile operato delle soprintendenze, per la tutela e la salvaguardia del patrimonio, nello specifico, attraverso proprio alcune domande poste direttamente dagli studenti, si scoprirà come la soprintendenza tutela il territorio, esercita l’alta sorveglianza sui restauri al patrimonio monumentale e non di meno, pone i vincoli per la tutela del patrimonio ambientale. Per l’occasione saranno presenti il sindaco di Giarre, Leo Cantarella ed il sindaco di Catania, Enzo Trantino, che confrontandosi parleranno di arte con e senza rimandi semantici, di arte in genere che è educazione permanete del tessuto sociale.