SAN GREGORIO DI CATANIA – A fine marzo il “Centro incontro minori”, ubicato in Via Bellini 32/34, aprirà le sue porte ai giovani sangregoresi e alle Associazioni locali rinnovato e funzionale con diversi servizi e opportunità.
A comunicarlo il vice sindaco, Seby Sgroi, che insieme al consigliere Francesco Pennisi ha seguito i lavori di ristrutturazione e ammodernamento della struttura.
Al suo interno è stato creato, dopo l’abbattimento di una parete, un salone dove ospitare un’aula multimediale ricca di attrezzature tecnologiche acquistate con uno dei progetti di Democrazia partecipata di qualche anno fa. Questo spazio, che sarà a disposizione di tutti, precedentemente ospitava la biblioteca comunale i cui libri sono stati trasferiti nei locali dell’ex stazione dei Vigili urbani di Via Zizzo di fronte la Villa comunale. A fine marzo, inoltre, le stanze rinnovate saranno consegnate, per un periodo di 3 anni per ciascuna, alle Associazioni locali che hanno fatto regolare domanda e hanno i requisiti necessari per accedere alla gratuità dei locali che nel frattempo offriranno spazi ludici a tutti i giovani sangregoresi.
Nel Salone centrale, infatti, è stato installato anche un proiettore per le conferenze e un tavolo da ping-pong per i momenti di svago aperto a tutti.
«A fine marzo – ha precisato l’assessore ai Servizi sociali Seby Sgroi – assegneremo le stanze alle Associazioni locali. All’interno del Centro, rivolto soprattutto ai giovani, abbiamo allestito anche un salone per conferenze e attività ludiche arricchito di materiale comperato con fondi della Democrazia partecipata che hanno atteso qualche anno per essere collocati. Ringrazio il geometra Massimiliano Cavallaro per il progetto e il consigliere Francesco Pennisi che ha collaborato fattivamente e fisicamente ai lavori. Un Centro – ha concluso Sgroi – nel quale i giovani saranno i veri protagonisti e dai quali ci aspettiamo anche delle idee e dei suggerimenti per far sì che l’Amministrazione comunale possa essere sempre vicina ai suoi cittadini, come fa già con anziani e famiglie».