ACI SANT’ANTONIO (Catania) – “Il sindaco strumentalizza i disabili per fare facile demagogia e populismo”. Non ci stanno i consiglieri di opposizione di Aci Sant’Antonio e replicano al sindaco Quintino Rocca dopo le accuse pubbliche lanciate dal primo cittadino in seguito al mancato raggiungimento del numero legale in consiglio comunale, convocato per votare, tra le altre cose, alcune variazioni al bilancio di previsione.
La nota stampa
“Il primo cittadino ci ha accusato di aver buttato 14.500 euro. Falso. Mente sapendo di mentire – proseguono i consiglieri di opposizione in una nota stampa inviata alla nostra redazione – Le somme previste nella variazione di bilancio non si perderanno. Sono somme a disposizione nei capitoli del bilancio. In bilancio, nel capitolo destinato ai servizi sociali, sono inseriti 100mila euro. Aumenteremo le somme destinate ai disabili”.
“Opposizione seria e responsabile”
Chiarito il punto strumentalizzato dal sindaco Rocca, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Santamaria e i consiglieri Sebastiano Cutuli, Giuseppe Leonardi, Fabrizio Maccarrone, Marcello Maccarrone, Orazio Santamaria, Alfio Scuderi, Valentina Vinciprova, Alfio Puglisi e Salvatore Valenti sottolineano di aver già dimostrato, in occasione dell’approvazione del bilancio comunale, di essere un’opposizione seria e responsabile.
“Abbiamo approvato il bilancio – spiegano ancora – senza apportare di fatto alcuna modifica, convinti dell’importanza dello strumento per il bene di Aci Sant’Antonio e per i santantonesi. Siamo stati noi, con l’approvazione del bilancio, a garantire tutti i servizi sociali, compresi quelli per i disabili. Il sindaco Quintino Rocca e la sua amministrazione comunale, però, continuano a dimostrare di non avere alcun rispetto per il ruolo e le prerogative del Consiglio comunale. Gli atti del bilancio consolidato, come in passato accaduto per altri documenti, ci sono stati trasmessi in ritardo, considerato anche il periodo festivo, non consentendo a noi consiglieri di fare i dovuti e necessari approfondimenti. Non siamo noi – dicono – quelli che vogliono bloccare i lavori del consiglio comunale, impedendo la trattazione dei vari punti, e ancor meno vogliamo sottrarci alla discussione. Ma pretendiamo di essere messi nella condizione di poter svolgere adeguatamente il nostro ruolo”.
“Un dialogo sempre aperto”
I consiglieri di opposizione ricordano, infine, al primo cittadino di rappresentare in aula la maggioranza. “Il sindaco Quintino Rocca dimentica di non avere la maggioranza in consiglio comunale – sottolineano – Non si può minimizzare questa condizione. Dovrebbe quindi dimostrare maggiore rispetto del nostro ruolo e dovrebbe aprire un confronto con noi anche sulle idee e sui progetti per la città. Invece il sindaco pensa di poter decidere da solo ciò che è buono e giusto per la città. Questa parte politica lavora e continuerà a lavorare sempre per il bene della comunità santantonese, facendo risparmiare i cittadini laddove possibile e cercando di offrire quanti più servizi utili alla collettività. In questa direzione andava, per esempio, l’emendamento da noi presentato per il bonus maternità. Il dialogo, da parte nostra – concludono – sarà sempre aperto per il bene di Aci Sant’Antonio e dei santantonesi”.