PALERMO – “L’approvazione da parte del parlamento regionale della norma che riconosce all’assessorato delle Autonomie locali una dotazione due milioni di euro per sostenere i comuni etnei nello smaltimento della cenere vulcanica, è un risultato importante che riconosce a trenta comuni etnei un ristoro per i danni subiti a seguito dei fenomeni eruttivi”.
Lo dichiara l’Assessore regionale della Funzione pubblica e delle autonomie locali, Andrea Messina della Democrazia Cristiana, promotore della proposta di legge che ha previsto all’interno della legge regionale di assestamento di Bilancio una dotazione di due milioni di euro che si aggiungono ai 980 mila euro già stanziati durante l’estate con la finanziaria.
“Sono grato – continua Messina – ai colleghi parlamentari per la sensibilità mostrata nel sostenere una misura che viene incontro ai comuni che sin dallo scorso agosto si trovano a fronteggiare maggiori oneri per garantire la pulizia e lo smaltimento delle ceneri che compromettono la sicurezza delle strade, delle caditoie nonché la tenuta dei tetti messi a rischio dall’enorme peso accumulato”.