CATANIA – Il titolare di un “Compro oro” di Catania rischia una sanzione che va da un minimo di 13 a un massimo di 52 milioni di euro dopo che la Guardia di finanza, durante un controllo, gli ha contestato ben 675 violazioni alla normativa antiriciclaggio.
Oltre 560 le operazioni analizzate
I militari hanno analizzato oltre 560 operazioni commerciali scoprendo “plurime, sistematiche e ripetute” violazioni alla normativa antiriciclaggio, principalmente riferite all’omessa adeguata verifica della clientela e alla conseguente omessa conservazione della relativa documentazione. Sono state inoltre riscontrate violazioni per omessa dichiarazione delle operazioni in oro alla Banca d’Italia e per inesatta o incompleta tracciabilità delle operazioni di acquisto di oro usato.
La normativa antiriciclaggio
Sono state 1.600 le violazioni alla normativa antiriciclaggio riscontrate nel 2023 durante controlli effettuati dalla Guardia di finanza di Catania a varie tipologie di soggetti obbligati. Lo rende noto la stessa Guardia di finanza del capoluogo etneo. Tra le violazioni contestate vi sono molte omesse segnalazioni all’Unità di informazione finanziaria presso la Banca d’Italia delle operazioni per le quali sussiste il sospetto che siano sottese al riciclaggio o al finanziamento del terrorismo.