GIARRE – “Ormai la caduta di cenere vulcanica è divenuta non più fatto sporadico ma bensì quotidiano e parlando onestamente non se ne può più” spiega il Presidente della Pro Loco di Giarre nonché Presidente Regionale dell’Ente Pro Loco Sicilia, Salvo Zappalà.
Questo fenomeno porta a molte cose negative, come il fatto di respirare questa polvere che a lungo andare potrebbe portare problemi respiratori, servono aiuti per la pulizie dei tetti e grondaie, ormai il cittadino si mette carico di costi continui per la pulizia e magari vorrebbe un aiuto concreto.
Non parliamo delle nostre strade che sono divenute delle vere e proprie discariche a cielo aperto, ormai il cittadino è stanco di tutto ciò e non ci sono aiuti concreti dal proprio comune.
Chiediamo interesse e aiuto allo stato e alla Regione Siciliana, l’unica risposta possibile per provare a ridurre i danni derivanti dalla cenere vulcanica che nelle ultime giornate ha colpito diversi comuni della zona jonica. Oltre alla pandemia il danno economico per il commercio, per il settore turistico ricettivo e anche per la programmazione di eventi estivi.
“Siamo pronti a fare una manifestazione o un’azione utile per puntare attenzione su questo problema che è la cenere Vulcanica” conclude il Presidente della Pro Loco di Giarre, Salvo Zappalà.