CATANIA – «Un risultato che premia il lavoro svolto e l’esperienza maturata in questi anni all’interno dell’attività ordinistica e che, certamente, darà continuità all’operato portato avanti nei mandati precedenti». Questo il primo commento del presidente uscente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Catania Alessandro Amaro, a conclusione delle elezioni – che per la prima volta si sono svolte online – per il rinnovo del Consiglio per il prossimo quadriennio 2021/2025.
«Un gruppo compatto e in grande sintonia, che vede la presenza di molti giovani, a conferma del rinnovamento su cui il nostro Ordine ha sempre puntato. Sono certo che il nuovo Consiglio svolgerà un ottimo lavoro negli interessi della categoria e della collettività, seguendo la linea di programmazione tracciata in questi anni – ha aggiunto Amaro – abbiamo spinto per promuovere iniziative volte al rilancio della funzione sociale dell’architetto, che ha un ruolo centrale per il miglioramento della qualità della vita, per la valorizzazione del patrimonio storico e ambientale, per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo in ottica green. Siamo entrati nei processi decisionali della nostra città, per incidere sulle dinamiche di sviluppo e rilancio: ringrazio il Consiglio che mi ha sostenuto e appoggiato in questo percorso, non sempre facile, rinnovando la mia vicinanza e piena disponibilità per il futuro».
Siederanno al tavolo del Consiglio: Sebastian Carlo Greco, Giuseppe Messina, Veronica Leone, Martina Arena, Giovanni Longhitano, Giovanni Lucifora, Salvatore Borzì, Carmela Melania Guarrera, Giuseppe Marano, Cecilia Tosto, Maria Franca De Luca, Pippo Gianformaggio, Andrea Toscano, Riccardo Maria Di Stefano e Caterina Tiziana Torrisi. Il primo dei non eletti è Angelo Ricceri.
Il nuovo Consiglio si insedierà il prossimo 15 giugno ed eleggerà il nuovo presidente dell’Ordine, che subentrerà ad Amaro, e la Fondazione degli Architetti.