CATANIA – “Onorato e orgoglioso di essere Questore di Catania”. Queste le parole del Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza Vito Calvino che si è insediato oggi quale nuovo Questore della provincia di Catania.
Classe 1961, originario di Palermo, è Funzionario della Polizia di Stato da trentaquattro anni, nei quali ha maturato importanti esperienze professionali e diretto diversi e importanti uffici investigativi e commissariati, a cominciare dal Commissariato di Vittoria nel 1988. Dopo tre anni quale Vice Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Ragusa, nel 1991, arriva a Palermo, dove dirige il Commissariato di Brancaccio per 5 anni e quello di San Lorenzo per altri 2, quartieri in cui alto è il tasso delinquenziale e forte la presenza della criminalità organizzata, che non manca di colpire conseguendo significativi risultati che lo porteranno alla guida, prima della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile e, poi, dell’intera Squadra Mobile, che, in quegli anni, disarticola numerose consorterie mafiose e cattura diversi pericolosi latitanti, come Domenico Raccuglia. Gianni Nicchi e Giuseppe Falsone.
Promosso Dirigente Superiore, viene nominato Direttore del Reparto Investigazioni Giudiziarie della Direzione Investigativa Antimafia. Nel 2019 il suo primo incarico da Questore, nella provincia di Messina.
Il neo Questore ha formalmente assunto l’incarico e, innanzitutto, ha voluto rendere omaggio ai Caduti della Polizia di Stato di Catania, deponendo una corona d’alloro ai piedi della lapide che, all’ingresso della Questura, ne ricorda i nomi; Nel corso della mattinata, ha, poi, avuto i primi incontri istituzionali, con S.E. il Prefetto, con il Procuratore della Repubblica e con i dirigenti degli Uffici e dei Reparti della Polizia di Stato della provincia. Ha, infine, incontrato i giornalisti e le segreterie provinciali delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato.