CATANIA – Le vacanze d’agosto sono quasi alle porte e dalla Ugl di Catania parte un accorato appello ai siciliani e non solo, perché scelgano Catania ed il territorio invece che viaggiare su mete estere.
“Facciamo in modo di cercare di proteggere la nostra salute, anche se vaccinati, evitando luoghi al di fuori dell’Italia e diamo una mano ai nostri imprenditori e lavoratori dopo diversi mesi di chiusure.”
A parlare è il segretario territoriale Giovanni Musumeci, aggiungendo: “La nostra area metropolitana, tra mare ed Etna, ha numerosi luoghi da visitare per poter vivere un interessante turismo anche culturale ed enogastronomico, vantando strutture di qualità, così come il resto della nostra isola e le isole minori merita di essere conosciuta meglio nelle sue peculiarità”.
“Abbiamo visto, dagli ultimi fatti di cronaca, le difficoltà che hanno avuto nostri conterranei nel viaggiare verso l’estero, a livello soprattutto di contagio da Covid-19, allora ci chiediamo: Perché andare altrove, rischiando di contrarre il virus e di avere problemi di quarantena o di cure? Arriverà il tempo in cui potremo tornare ad esplorare il mondo o andare nelle nostre mete preferite appena fuori dall’Italia. Intanto godiamoci il bello che abbiamo qui e, grazie a Dio, ne abbiamo tanto a livello di spunti naturalistici, culturali, architettonici oltre che enogastronomici. Nel contempo, sosteniamo concretamente l’intero comparto del turismo che, tra restrizioni e chiusure, dopo una scorsa estate discreta ha vissuto una fine 2020 ed un inizio 2021 davvero tragico”.
“In Sicilia, in particolare a Catania, questo settore rappresenta una quota consistente dell’economia con un potenziale margine di crescita rilevante, se tutte le componenti si rendessero conto che si potrebbe vivere prevalentemente grazie alle attività turistiche. Confidiamo quindi nel buonsenso e nell’orgoglio di appartenenza di tutti – conclude Musumeci – perché questo periodo vacanziero per tutti i siciliani ed i catanesi sia a km zero, per un turismo sicuro, alla scoperta delle bellezze nostrane, nel segno di una incoraggiante ripartenza del sistema economico locale e regionale”.