MISTERBIANCO – Annalisa Vinciguerra, consigliera comunale della città di Misterbianco, è la nuova segretaria locale del movimento politico “Guardiamo Avanti”. A sancire la nomina l’assemblea “Direzione Futuro” svoltasi in via Sabin con le conclusioni di Marco Corsaro, sindaco della città etnea e fondatore del movimento ad oggi primo gruppo politico di Misterbianco, pilastro della maggioranza di centrodestra in Comune.
Per il ruolo di vice segretari locali sono stati designati Rosario D’Urso e la consigliera Antonella Rapisarda. «Qualche anno fa con “Guardiamo Avanti” siamo partiti da zero – ha affermato il sindaco Corsaro – spinti dall’amore per la nostra comunità e dalla voglia di invertire la tendenza politica e amministrativa nel nostro Comune. Oggi governiamo la terza città della provincia di Catania e stiamo diventando un modello di partecipazione politica e buongoverno che suscita interesse anche fuori da Misterbianco. Buon lavoro ad Annalisa, a Rosario e ad Antonella, a tutta la squadra di consiglieri e assessori, ai nostri militanti e amici, nel loro impegno a difesa di Misterbianco».
Sono intervenuti nel corso dell’assemblea il presidente del consiglio misterbianchese Lorenzo Ceglie, il capogruppo al consiglio di “Guardiamo Avanti” Ninni Anzalone, gli assessori Santo Tirendi, Marina Virgillito, Salvo Foti, Antonio Licciardello, il vicesindaco di San Pietro Clarenza Luciano Tomasello, l’assessore comunale di Forza Italia a Catania Giovanni Petralia. Presenti anche diversi ex amministratori di altri Comuni del Catanese. Ha inviato un saluto l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone. «Il movimento “Guardiamo Avanti” – ha aggiunto il sindaco di Misterbianco – ha un ruolo insostituibile, perché siamo il gruppo che parla costantemente ai cittadini, ne raccoglie ansie e aspettative usando il linguaggio della gente. Troviamo poi le soluzioni per migliorare la qualità della vita della città e generare crescita sul territorio. Siamo impegnati adesso in un grande sforzo di programmazione amministrativa che, sul medio-lungo termine, porterà Misterbianco fuori dalle secche del passato, trasformando la nostra città in un polo produttivo e dinamico di riferimento per tutta la Sicilia», ha concluso Marco Corsaro.