PALERMO – «Favorevoli all’esaltazione dei modelli autonomistici e a una riorganizzazione delle funzioni legislative e amministrative tra Stato e Regioni».
Lo ha ribadito il vicepresidente della Regione e assessore all’Agricoltura Luca Sammartino che a Roma, ha partecipato all’incontro della Conferenza delle Regioni con il ministro degli Affari regionali e dell’autonomia Roberto Calderoli.
«Abbiamo chiesto – prosegue Sammartino – che si proceda nel rispetto delle prerogative statutarie e con l’impegno, da parte di tutti, a creare le condizioni politiche, sociali ed economiche affinché la Sicilia e le altre regioni del Sud possano superare il divario che le separa dal resto del Paese ed essere, quindi, effettivamente e concretamente concorrenti».
L’assessore ha definito la riunione «un’occasione importante di dialogo e di confronto, in un clima decisamente positivo, che ha consentito di gettare le basi per un proficuo lavoro di condivisione».
«La Sicilia – conclude – ha chiesto anche il mantenimento, da parte dello Stato, di alcuni impegni già presi e, in particolare, il riconoscimento delle accise generate dalla raffinazione petrolifera sull’Isola, per cui mancano ancora le norme di attuazione. Risorse fondamentali per l’economia siciliana».