Nel cuore della crisi occupazionale che sta mettendo in difficoltà molti giovani in Sicilia, tre imprenditori etnei hanno deciso di trasformare il loro destino con coraggio e innovazione.


Ecco chi sono
Marco Rosso, Giuseppe Sbriglione e Giuseppe Minichello, dopo anni di lavori precari e insoddisfacenti, hanno scelto di scommettere sul loro territorio e sulla loro passione per la ristorazione. Nonostante le sfide, hanno lanciato due progetti distinti ma complementari nel mondo del food & beverage, entrambi capaci di offrire un’esperienza gastronomica autentica e ricca di tradizione.

Il primo dei loro progetti è una pizzeria situata in un luogo che, per nome e posizione, non passa inosservato: “Ai Cessi”, così chiamato per la sua vicinanza ai bagni pubblici di via Cannizzaro ad Aci Castello. Il nome suscita curiosità e riflette l’ironia tipica del carattere siciliano, ma dietro questa facciata si cela un ristorante con una storia profonda e radicata nel territorio. Fondato nel 1966 dalla famiglia Bonaccorso, questo locale è diventato un punto di riferimento per i residenti e i visitatori, grazie alle sue pizze tradizionali.

Marco Rosso
«Abbiamo preso in gestione un luogo che, per la comunità locale, è quasi sacro,» afferma Marco Rosso durante un’intervista. «I clienti sono legati non solo alle pizze, ma a tutto ciò che rappresenta questa pizzeria. Il forno storico, ad esempio, è un simbolo che abbiamo voluto mantenere intatto. Esprime la continuità e il rispetto che abbiamo per la tradizione.»

Giuseppe Minichello
La ristrutturazione ha mantenuto intatta l’essenza del locale, ma ha portato con sé anche qualche innovazione. «Non abbiamo voluto stravolgere nulla,» continua Giuseppe Minichello. «Abbiamo aggiunto nuovi piatti al menu, come il galletto, per omaggiare le origini del locale, ma sempre rispettando la storia che rappresenta.»

Nero Grill
Parallelamente a questo progetto, i tre imprenditori hanno aperto “Nero Grill” ad Aci Bonaccorsi, in via della Regione, un ristorante interamente dedicato agli amanti della carne. In un ambiente accogliente e curato, Nero Grill unisce l’eccellenza della materia prima con tecniche di cottura che rispettano il prodotto, dando vita a piatti che raccontano la tradizione gastronomica della carne cotta alla brace.

Giuseppe Sbriglione
«Volevamo creare un luogo dove ogni boccone fosse un viaggio sensoriale,» spiega , mentre ci accompagna in un tour del ristorante. «Nero Grill non è solo un ristorante. È un’esperienza: dalla scelta della carne – rigorosamente selezionata da allevamenti che rispettano criteri di sostenibilità – alle cotture slow & low, tutto è pensato per esaltare i sapori.»

Carni selezionate
Nero Grill si distingue per l’eccellenza delle carni proposte. «Offriamo solo il meglio,» sottolinea Marco Rosso. «La nostra selezione include razze pregiate come la Chianina, la Wagyu, la Black Angus e la Fassona piemontese. Ma non ci fermiamo qui: proponiamo anche una selezione di carni suine e ovine, oltre al pollo, che viene grigliato e affumicato per un gusto unico.» Le carni selezionate da Nero Grill includono tagli tipici della tradizione barbecue americana, come il Black Angus.

Un’esperienza estetica
Nero Grill non è solo un luogo dove si mangia bene; è anche un’esperienza estetica. L’arredamento è stato curato in collaborazione con il maestro artigiano siciliano Salvo Taffara, noto per la sua arte nel lavorare il ferro. Taffara ha contribuito a creare un ambiente che fonde tradizione e modernità. «Il ferro è come la cucina: richiede pazienza, dedizione e passione,» racconta Salvo Taffara. «Collaborare con Nero Grill è stato un modo per unire due arti diverse ma complementari. Ho voluto creare un ambiente che riflettesse la robustezza e la bellezza della carne cotta alla brace, ma che fosse anche accogliente e conviviale.» Le sue opere decorano il ristorante, con un tocco contemporaneo. «Abbiamo integrato il ferro nelle strutture. È un lavoro che racconta storie, proprio come fanno i piatti preparati qui.»

Il valore del territorio
«Crediamo fermamente nel valore del nostro territorio,» spiega Marco Rosso. «Scegliamo ingredienti che raccontano la Sicilia, dai pomodori di Pachino ai formaggi delle Madonie, dalle olive ai limoni. Vogliamo che chi viene a mangiare da noi percepisca l’autenticità in ogni piatto.» Nero Grill propone una selezione di vini che esaltano i sapori della carne, e birre artigianali nazionali.

Dalla burocrazia alla pandemia
Nonostante le difficoltà iniziali, i tre imprenditori guardano al futuro con ottimismo. «Non è stato facile partire,» ammette Giuseppe Sbriglione. «Le sfide sono state molte, dalla burocrazia all’impatto della pandemia. Ma la nostra passione e la nostra determinazione ci hanno portato fino a qui.» Alla domanda su quali siano i prossimi passi, Marco Rosso sorride. «Abbiamo molte idee in mente. La nostra priorità è continuare a migliorare e a innovare, mantenendo però sempre salda la connessione con le nostre radici. Vogliamo che ogni cliente esca dai nostri ristoranti con il desiderio di tornare, perché si è sentito parte di un’esperienza unica.»

Un progetto di successo
Nel panorama della ristorazione siciliana, Marco Rosso, Giuseppe Sbriglione e Giuseppe Minichello rappresentano un esempio di come passione, tradizione e innovazione possano fondersi in un progetto imprenditoriale di successo. Con la loro pizzeria “Ai Cessi” e il ristorante “Nero Grill”, i tre soci non solo offrono piatti di alta qualità, ma creano anche luoghi dove il cibo diventa un’esperienza culturale, una celebrazione della Sicilia e delle sue eccellenze.